venerdì 11 settembre 2009
Teoria della dissonanza cognitiva
Secondo la teoria della "cognitive dissonance", molti dei nostri malesseri derivano da un costante conflitto interiore che consuma grandi quantità di energie. Essendo il conflitto quasi sempre inconscio ci sentiamo stanchi senza sapere perché, e senza che ci sembri di aver fatto granché.
In realtà non abbiamo smesso per un secondo di usare l'organo che consuma l'80% dell'energia dell'organismo. Intendo il cervello.
Una dissonanza cognitiva (o conflitto interiore) è tanto più debilitante quanto più ha a che fare con la "self-image", l'idea che abbiamo di noi stessi. È evidente. Perché amiamo l'idea che ci siamo fatti di noi stessi più di noi stessi. E soprattutto, amiamo l'idea che ci siamo fatti di noi stessi più della felicità.
Nel momento in cui riusciamo a risolvere il conflitto interiore, rilasciamo la tensione nervosa accumulata e sentiamo come un nodo sciogliersi mentre un profondo sollievo inonda l'organismo.
Ma il più delle volte ciò non avviene, perché sciogliere il nodo comporta la rinuncia alla self-image. Preferiamo finire strozzati piuttosto che deludere l'ego. Da ciò deriva un fenomeno curiossisimo ma comprensibile alla luce di questa teoria, elaborata da un certo Festinger. Nel 1950, Festinger vuole capire perché i membri di una setta, convinti che la Terra sarebbe stata distrutta il 21 dicembre dello stesso anno mentre loro sarebbero stati salvati dagli alieni, nel momento in cui il fatto non si verficò, il culto per le credenze della setta non diminuì affatto, al contrario aumentò. Benché i fatti smentissero le teorie (nessun ometto verde si era presentato alla porta della congregazione e il mondo era ancora tutto lì), i membri della setta divennero ancora più devoti e fanatici. Perché?
Perché, secondo Festinger, la dissonanza della convinzione inconscia di essere stati cosí stupidi era talmente grande e minacciosa per la self-image che, al posto di rivedere le loro credenze per farle coincidere con i fatti, rivisitarono i fatti per salvare le credenze: grazie alla devozione della setta, gli alieni non avevano salvato loro ma il mondo intero.
C'è poco da ridere. Tutti noi ogni giorno compiamo acrobazie logiche di questo tipo pur di non ammettere che si è fatta una cazzata. In Italia oggi, ad esempio, più Berlusconi si dimostra per quello che è (un ometto verde), più i sondaggi di gradimento in suo favore crescono. Perché?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento