sabato 6 marzo 2010

annozero sul caso morgan

solo l'altra sera ho potuto vedere la puntata di annozero sul caso morgan. abbastanza deprimente devo dire. mi aspettavo di più da un programma come quello di santoro, ma si vede che era solo un ripiego per evitare di parlare di politica.

fra tutto quello che è stato detto non ce n'è stato uno che abbia centrato il punto, tra l'altro piuttosto chiaro. bonaga che la menava sul bisogno del dionisiaco da parte di tutte le civiltà, quando morgan ammetteva che usava la coca come antidepressivo, ossia non ricerca del dionisiaco ma del più volgare benessere.

quell'altro che aiuta i ragazzi nelle scuole e insisteva ancora sulla teoria del passaggio dello spinello all'eroina, dando una prova di tale ignoranza sul tema che quando i ragazzi di oggi lo ascoltano devono chiedersi di che stia parlando.

tutti che parlavano con attenzione e cautela perché i giovani dovevano essere educati, dimenticandosi che il problema della coca coinvogle molto più gli adulti dei giovani. in fondo i giovani sono intelligenti, e vedono quante menzogne si dicono su un tema con cui si trovano a contatto per strada tutti i giorni.

a parte morgan alla fine della puntata nessuno che avesse detto con decisione che le droghe non dovrebbero essere illegali. l'uso che andrebbe proibito, casomai, è proprio quello che ne fa lui: l'uso terapeutico. finché le droge si prendono per divertirsi non c'e nessun problema, la dipendenza entra in gioco quando le dorghe si prendono per curarsi


lo diceva chiaramente chesterton parlando del vino, e più confusamente l'altra sera bonaga (scusate l'accostamento) sul dionisiaco. ma appunto questo sarà caso mai l'uso trasgressivo che ne fanno gli adolescenti quando si fanno le righe. gli adulti invece ne fanno l'unico uso che andrebbe proibito, quello anestetico.

sono depressi: si curano. come morgan, che diceva però di aver fatto una cazzata. sicuramente avrà fatto una cazzata, ma molto più grossa di quella della dichiarazione nell'intervista che ne ha fatto scoppiare il caso. quelle son cazzate minori nella vita, avrà mandato casomai a puttane la sua carriera come showman (lo dubito).

la vera cazzata l'ha fatta e la sta facendo tutti i giorni, avendo scelto di essere qualcosa che non è, avendo magari falsato la propria creatività, e con una depressione che lo rincorre per ricordargli che c'è ancora tempo per ravvedersi, prima dell'irrecuperabile perdita della propria anima. dolore che morgan non vuole ascoltare, continuando ad essere quello che non è, e fumandosi la coca per non soffrire.

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