sabato 24 ottobre 2009

Avanti il prossimo


Marrazzo tira coca e va a trans. Questo mi pare di aver capito dal poco che ho letto sui giornali. Embè? Qual è il problema? Saran fatti suoi. Qualcuno dice che se fosse vero dovrebbe dimettersi. E perché mai? Perché si tira la coca col trans... o viceversa?

In quanto politico mi basta che sia buon amministratore. Se gli serve la coca per rimanere lucido e fare bene il suo lavoro, ossia difendere gli interessi della collettività, mi può solo dispiacere per lui. Pare infatti che la coca, sul lungo termine, non sia proprio salutare per l'organismo e il conto in banca. Riguardo al trans invece, non mi risulta che ci siano particolari controindicazioni.

Allora, se di notte a Marrazzo piacciono trans e coca, la colpa di cui si macchierebbe, ciò per cui Noi lo riteniamo veramente immorale e condanniamo qui per empietà di fronte a Dio e agli uomini (scusate, mi faccio prender la mano!), è semmai per il viiile comportamento che esibisce di giorno: ossia quale buon marito eterosessuale rispettoso delle norme di Sacra Romana Chiesa.

Ecco, risultasse tutto vero, anche il buon Marrazzo sarebbe caduto nel più infame, subdolo e distruttivo di tutti i peccati, piuttosto diffuso peraltro: l'ipocrisia.

4 commenti:

  1. il problema non sono le sue preferenze sessuali ma il ricatto che ha subito a causa di esse

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  2. appunto, chi non ha niente da nascondere non ha niente da temere e niente per cui può essere ricattato. non dico che uno debba gridare ai 4 venti le proprie preferenze sessuali, ma perché non dovrebbe farlo con la propria Famiglia. Sarà che alla fine sono più cattolico io che il Papa, e ci credo nella Famiglia e, appunto perché ci credo, non penso possa costruirsi sull'ipocrisia. niente di buono e minimamente soddisfacente può costruirsi sull'ipocrisia.

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  3. MA I SOLDI CHE HA PAGATO AL TRANS,AL PUSHER,E AI CARABINIERI,QUELLI SONO DI NOI CONTRIBUENTI,E NE CHIEDIAMO LA RESTITUZIONE!!!!!!!!

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  4. certo, uno può fare quello che vuole, basta che non la fa coi soldi MIEI. direi anche che non è del tutto affidabile avere politici cocainomani, perché nella nostra società proibizionista è un vizietto piuttosto caro. diventerebbero quindi, oltre che ricattabili, anche più facilmente corruttibili.

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